BOLOGNA – Arrestato un noto pregiudicato dalla Polizia di Stato e Guardia di Finanza per reati di bancarotta fraudolenta, trasferimento fraudolento di valori, atti persecutori e ricettazione. Sequestrate varie società.
Nelle prime ore di oggi, il personale della Squadra Mobile e militari della Guardia di Finanza di Bologna, hanno arrestato C.C., nato a Bologna classe 1959, con precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, furto, estorsione, ricettazione, usura, falso, falsificazione e spendita di monete, oltraggio, resistenza e violenza a P.U., violazione dell’art.617 bis (installazione di impianti di intercettazione fuori dai casi previsti) e dell’art.513 Illecita concorrenza con minaccia o violenza, per i reati di:
- – Bancarotta fraudolenta , in quanto, in concorso con altre persone, quale amministratore di fatto di società intestate a prestanome compiacenti, cagionava il dissesto delle stesse (B.C. S.r.l. titolare, tra gli altri, dei rami d’azienda denominati Gigi al Bulgnas, Bar da Gigi, Ristorante Federico II, ecc.) mediante l’omissione di pagamenti dei debiti erariali nei confronti di enti pubblici (vds Comune di Bologna) e delle relative cartelle di pagamento a partire dall’anno 2007 (per un importo prossimo al milione di euro), nonché cedendo di fatto le stesse ad altre aziende a lui riferibili, senza la formalizzazione di alcun documento contrattuale e senza ottenere la corresponsione del relativo prezzo. Nell’occasione provvedeva altresì, sempre in relazione alla medesima società, a sottrarre, distruggere o distrarre, senza alcuna giustificazione economica, somme di denaro e beni, al fine di proseguire, con altro nome, le medesime attività;
- – Atti persecutori (612 c.p.) nei confronti dell’acquirente di una delle attività commerciali a lui riferibili, allo scopo di rientrare in possesso dell’attività medesima in virtù della clausola del c.d. “patto di riservato dominio”, trattenendo le rate già pagate a titolo di risarcimento;
- – Ricettazione (artt.81- 648 c.p.), in quanto ricettava biciclette di pregio provento di attività delittuosa;
- – Trasferimento fraudolento di valori (artt.81 co.1 e 2 – 512 bis c.p. – già 12 quinquies co.1 D.L. 306/1992), in quanto, al fine di eludere eventuali provvedimenti ablativi reali adottabili nei suoi confronti in materia di misure di prevenzione patrimoniali, attribuiva a terzi prestanome la titolarità di quote societarie e la disponibilità di somme di denaro;
- – Plurimi reati di Autoriciclaggio (artt.81 – 648 ter c.p.), avendo trasferito in nuove attività commerciali i proventi dei suindicati reati.
Nell’occasione, così come disposto dal il G.I.P. con la predetta ordinanza, si è altresì proceduto al Sequestro Preventivo dei seguenti di beni mobili e immobili nella disponibilità di C.C. nei limiti della somma indicata di € 189.100 come le attività commerciali denominati Bar Gigi, sito in via Saffi nr.6/c, Ristorante Gigi al Bulgnais, sito in via Saffi nr.8, Rosticceria l’Insolito caffè, sito in via Saffi nr.49, Cremeria enoteca da Gigi, sita in via Saffi nr.22/2, Trattoria I Mulini, sita in via Saffi nr.81.
(Da comunicato stampa Guardia Finanza Bologna)