I Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, durante i servizi di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, hanno identificato 700 persone, controllato 555 veicoli, 86 esercizi pubblici e sanzionato 32 persone per aver violato la normativa di riferimento, in particolare quella che vieta gli spostamenti, consentiti solo da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
E’ accaduto a Marzabotto (BO), dove i Carabinieri della locale Stazione hanno sanzionato una coppia di francesi domiciliati a Bologna che stavano prendendo il sole e a Borgo Panigale (BO) dove i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile, transitando in via Emilia Ponente, hanno sanzionato due donne che si stavano prostituendo. Inoltre, in Valsamoggia (BO), i Carabinieri della Stazione di Bazzano (BO) e a Sala Bolognese (BO), i Carabinieri della locale Stazione hanno sanzionato una ventina di persone sprovviste della mascherina di protezione.
A Imola (BO), invece, i Carabinieri della locale Stazione hanno sanzionato quattro giovani per aver violato la normativa che vieta gli assembramenti, durante un intervento nato dalla segnalazione di una ventina di ragazzi che si erano affollati in zona Pedagna, creando una certa preoccupazione tra gli abitanti. Alla vista della pattuglia che stava arrivando, sono fuggiti tutti, tranne i quattro sanzionati che hanno preferito restare sul posto per assumersi le responsabilità e farsi contestare la sanzione da 400 euro a testa. Le altre sanzioni sono state inflitte a Bologna da parte dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Compagnia Bologna Centro.