Ieri notte, i Carabinieri della Tenenza di Medicina (BO) sono stati impegnati nell’inseguimento di un’autovettura grigia di grossa cilindrata. E’ successo alle ore 04:00 circa, quando una pattuglia della citata Tenenza, percorrendo una strada periferica vicina ai centri abitati, al chiaro scopo di svolgere una funzione di prevenzione dei reati relativi agli assalti ai bancomat, ha intercettato un’autovettura grigia di grossa cilindrata che, in considerazione del luogo e dell’orario, decideva di controllare. Nonostante l’utilizzo dei dispositivi sonori e luminosi da parte del mezzo militare che cercava di raggiungere il veicolo in questione, in transito sulla Strada Provinciale 3 “Trasversale di Pianura”, il conducente in fuga si è dileguato in direzione di Castel San Pietro Terme (BO). Appresa la notizia, la Centrale Operativa del 112 della Compagnia Carabinieri di Imola (BO) ha disposto l’impiego di altre autoradio a supporto dell’inseguimento. Tuttavia, la velocità sostenuta dell’autovettura in fuga e il favore del buio ne hanno fatto perdere le tracce. Ripercorrendo la strada oggetto dell’inseguimento e compiendo una verifica dello stato dei luoghi, i Carabinieri hanno rinvenuto due ordigni esplosivi improvvisati, in lingua inglese Improvised Explosive Device, abbreviato IED e comunemente chiamati “Marmotte”, abbandonate in mezzo alla strada, tra via Bastiana e via Stradelli Guelfi. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bologna per gli accertamenti e i rilievi tecnici. E’ probabile che i due ordigni siano stati abbandonati dal conducente o da altri complici a bordo del veicolo in fuga, per evitare di farsi trovare in possesso degli stessi, normalmente utilizzati di notte dai criminali per far esplodere i bancomat degli istituti di credito.