Riapre domani, 21 maggio, il reparto di Medicina dell’Ospedale di Budrio, dove nei primi giorni di maggio si era sviluppato un focolaio COVID-19.
Si sono concluse, infatti, le rivalutazioni dei percorsi e delle modalità di accesso all’Ospedale e sono in via di completamento le operazioni di sanificazione.
La ripresa completa delle attività di ricovero avverrà con gradualità, e sarà accompagnata da una rinnovata organizzazione degli accessi e degli spazi dell’Ospedale.
In particolare, dalla prossima settimana, riprenderanno anche i ricoveri presso la Lungodegenza e saranno raddoppiati i check point di accesso in Ospedale, affiancando a quello già presente all’ingresso principale, un secondo riservato agli operatori.
Saranno riviste anche le modalità di visita a parenti e amici ricoverati in Ospedale, possibili secondo precise norme che rispondono al necessario criterio di de-affollamento, salvaguardando al contempo i criteri universali di umanizzazione delle cure.
Per quanto riguarda l’organizzazione interna degli spazi e dei reparti, è stata rafforzata la separazione tra le aree COVID free e quelle dedicate a pazienti in attesa di conferma di positività, con il Piano 1 riservato alla Medicina e Lungodegenza, e il Piano 2 alle persone con sospetto COVID.
Rafforzata anche la separazione dei percorsi interni al Pronto Soccorso e alla Radiologia, con intensificazione delle procedure di sanificazione che saranno effettuate immediatamente dopo il passaggio di un paziente COVID o sospetto.
In via di predisposizione, infine, la segnaletica interna all’Ospedale, per rendere ancora più chiari ed evidenti i percorsi all’interno della struttura.
Al via una campagna di comunicazione che interesserà tutte le strutture sanitarie dell’area metropolitana, per rammentare e promuovere i comportamenti di prevenzione, distanziamento e protezione individuale, indispensabili per accedere ad ospedali e luoghi di assistenza e cura.
Per quanto riguarda le azioni rivolte ai cittadini di Budrio, sono in corso le indagini epidemiologiche da parte dei medici sentinella su pazienti sintomatici con sospetto COVID-19. Dalla prossima settimana l’Unità Mobile del Dipartimento di Sanità Pubblica effettuerà a Budrio test sierologici agli operatori della Polizia Municipale e a cittadini segnalati dai medici sentinella. In caso di positività al test sierologico, verranno effettuati i tamponi naso-faringei.
Ad oggi, 20 maggio, grazie ad una approfondita indagine di screening ed epidemiologica (eseguiti ad oggi 300 tamponi), sono stati rilevati 54 tamponi positivi: 28 pazienti, 18 operatori, 5 visitatori, 2 familiari di operatori e 1 contatto extrafamiliare di un paziente positivo.