Il primo giorno della fase era molto atteso come banco di prova del servizio Tper per ricavare le informazioni utili, sul campo e in tempo reale, in particolare dei carichi d’utenza sui bus.
Dalle ore 5.45 alle ore 8.30 Tper ha disposto addetti alle verifiche a raggiera sulle direttrici di traffico tra il capoluogo e l’area metropolitana bolognese per il monitoraggio dei collegamenti pendolari suburbani ed extraurbani, verificando in questo modo i carichi delle linee che servono zone industriali e distretti produttivi.
Si segnala che su alcuni collegamenti suburbani sono state effettuate corse supplementari già istituite in ragione di carichi più sostenuti, al fine di garantire condizioni di viaggio migliori, un minore riempimento dei bus e una più equa distribuzione dei passeggeri, come nel caso di tre corse del mattino della linea 97 (ore 5.20, 5.40 e 6.00 da Bologna in direzione di San Giorgio di Piano) e la corsa della linea 91 delle 6.50 da Bologna alla zona industriale del Lippo di Calderara); altre corse-bis sono analogamente istituite nella fascia di rientro pomeridiano.
La verifica dei carichi è proseguita, inoltre, anche in ambito urbano, dove il personale operativo di gestione a terra ha monitorato le linee di città nei punti nodali di massimo carico; dalle rilevazioni effettuate in centro storico, nella zona della stazione ferroviaria Centrale, in Piazza Minghetti, in Lame-Marconi e ad alcune porte della cerchia delle mura sono stati registrati, fino a questo momento, carichi mediamente non superiori ai 20-25 passeggeri per mezzo, pertanto del tutto compatibili con l’esigenza di distanziamento interpersonale previsto anche dalle indicazioni attive da oggi (posti a sedere contingentati a scacchiera, segnalamento delle distanze a terra alle fermate). Tper continua a perseguire una migliore distribuzione dei carichi anche attraverso l’uso esteso dei mezzi snodati a maggiore capienza, in particolare sulle linee diametrali “portanti” della rete.
In questa prima verifica, le indicazioni della prima fascia di punta del mattino riflettono condizioni che, come nei giorni scorsi, permangono di pressoché totale adeguatezza del servizio in essere, che continua ad essere erogato quantitativamente ad oltre l’80% rispetto all’assetto normale pre-emergenza, quindi ad un livello volutamente più alto rispetto alla domanda effettivamente registrata (nelle scorse settimane giunta ad essere pari a solo il 5-6% della situazione pre-Covid).
Dalle verifiche del mattino emergono condizioni di viaggio in linea con quanto richiesto dall’attuale fase di gestione dell’emergenza sanitaria e confermano ancora una volta nella nostra città un disciplinato utilizzo dei mezzi pubblici che rispecchia le reali esigenze del momento ed un generale rispetto delle norme da parte degli utenti secondo un riconosciuto senso civico. La collaborazione dell’utenza sarà fondamentale anche nel prosieguo dell’emergenza per una gestione sempre ordinata dei servizi.
Le primissime indicazioni dell’avvio della fase 2 sono, quindi, positive; il lavoro di monitoraggio sarà, comunque, una costante attività per Tper anche nel corso dei prossimi giorni e settimane, con l’obiettivo di seguire le successive fasi di riattivazione delle attività produttive e sociali, accompagnandole con il più possibile armonico adeguamento dei servizi di trasporto pubblico.