Gli operatori del 112 della Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna sono sommersi da migliaia di telefonate che stanno arrivando ininterrottamente da parte di cittadini spaventati e disinformati che stanno intasando la linea con domande del tipo: “Vorrei fare il tampone preventivo”, “Il mio medico mi ha detto di chiamare il 112”, “Posso andare a lavorare se mi sento bene?”, “Il mio cane deve fare i bisogni, lo posso portare fuori?”, “Posso andare al parco?”. Ogni volta che gli utenti chiamano il 112 per togliersi dubbi che potrebbero verificare personalmente leggendo i quotidiani, o navigando sul web, come il sito internet del Ministero dell’Interno https://www.interno.gov.it/it, la linea viene intasata, con la conseguenza che una richiesta di soccorso reale con pericolo di vita, come un incidente stradale, una violenza sessuale, un’aggressione, una rapina etc., potrebbe essere messa in coda, con le conseguenze che ne potrebbero derivare da ogni circostanza.
In caso di sintomi o dubbi, c’è il numero verde regionale (800033033 per l’Emilia Romagna) reperibile dal sito internet del Ministero della Salute: http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus