I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un 49enne straniero, per maltrattamenti contro familiari o conviventi. E’ successo sabato sera in un appartamento condominiale situato nel Quartiere San Vitale. I Carabinieri su attivazione della Centrale Operativa di Bologna, allertata precedentemente da una ragazza 15enne di origini marocchine tramite telefonata al numero di emergenza “112”, sono intervenuti in quanto la ragazzina, in lacrime e molto agitata, aveva chiesto aiuto poiché il padre stava picchiando con violenza la mamma all’interno della casa dov’era presente anche la sorellina di 12 anni.
Lo scenario che i militari si sono trovati è stato inequivocabile: l’appartamento presentava ancora i segni della lite e della violenza che la donna, 48enne marocchina, aveva subito da parte del marito, connazionale 49enne, con precedenti, il quale si presentava ancora agitato e aggressivo. Nella circostanza la furia dell’uomo all’indirizzo della consorte era stata scatenata dal fatto di essere la donna intervenuta mentre lo stesso stava riprendendo la figlia più grande. Anche di fronte ai militari continuava ad inveire contro la moglie e proferendo la frase “voglio ucciderla e poi me ne vado, voglio lasciare l’Italia”. La donna è stata condotta in ospedale dove le sono state riscontrate varie contusioni giudicate guaribili in 10 giorni. L’uomo arrestato è stata tradotto in carcere.
(Foto di repertorio)