Il 24 maggio è iniziata la 7° edizione de “Il cuore scende in campo per la Mongolfiera”, il tradizionale torneo di calcio a 11 del bolognese. 12 squadre e per la prima volta, tra i direttori di gara, tre donne coinvolte dallo storico amico della Mongolfiera Nicola Rizzoli: si tratta di tre arbitri provenienti dall’Ucraina e ospitate a Bologna a causa del conflitto. Al via anche la seconda edizione del Mongolfiera Padel Open. Il ricavato come sempre sarà devoluto a La Mongolfiera, che da oltre dieci anni aiuta famiglie con bambini disabili attraverso il Bando Giacomo. Lo scorso anno sono state quasi 170 le famiglie sostenute, per un totale di 174mila euro erogati
Dopo il grande successo delle prime sei edizioni, ritorna il torneo delle professioni e delle istituzioni bolognesi. Giunto alla settima edizione, “Il cuore scende in campo per la Mongolfiera” (www.trofeomongolfiera.it) riparte dopo lo stop imposto dalla pandemia, presentando tutte le novità nella conferenza stampa di oggi presso la sede di Illumia. Un evento che vede al centro la solidarietà di tutti e che è riuscito restare in piedi durante la pandemia, ricevendo proventi e preperandosi al grande ritorno nel 2022. Nei dati presentati oggi da Davide De Santis, presidente de La Mongolfiera, prima della pandemia i proventi raccolti erano stati di 57.000€; nel 2021 invece, nonostante la pandemia, si è arrivati alla cifra di 25.000€: questo è stato possibile grazie alle tante realtà che hanno continuato a donare nonostante l’assenza della manifestazione causa coronavirus.
“Il torneo di calcio è nato nel 2014 dalla passione di molti amici che sostengono la Mongolfiera – ha raccontato in sede di conferenza stampa Davide De Santis, presidente de La Mongolfiera –. Durante la prima edizione, tra i testimonial presenti, venne Franco Baresi e da lì nacque un’amicizia con tanti giocatori delle squadre partecipanti”. Un torneo che non si limita al solo aspetto sportivo: “Chi ci ha conosciuto in questi anni ha deciso non solo di giocare ma di sostenere la Mongolfiera in tutte le sue attività – continua De Santis –. I giocatori, insieme alle loro famiglie, sono diventati parte integrante della Mongolfiera stessa”.
A sostenere il torneo fin dalla prima edizione c’è sempre stata Illumia: “Eravamo ormai nel pieno di una crisi di astinenza, ci è mancato questo appuntamento negli ultimi due anni! – ha dichiarato Marco Bernardi, presidente di Illumia –. Dovevamo quindi recuperare terreno e puntare più in alto: da qui nascono anche gli altri due tornei di Padel che stiamo organizzando per raccogliere altri fondi. Uno è amatoriale e si svolgerà l’11 giugno, l’altro, l’1 e il 2 luglio, sarà una grande festa che raccoglierà intorno a questo nuovo sport vecchi campioni di seria A come Tomas Locatelli, Francesco Totti e Andrea Pirlo”.
Alla presentazione del torneo erano presenti anche due storici amici della Mongolfiera: Jonatan Binotto e Nicola Rizzoli, volti noti del calcio italiano, il primo come giocatore e il secondo come arbitro. L’ex arbitro di serie A è intervenuto insieme a tre direttrici di gara ucraine, fuggite dalla guerra in Ucraina, le quali arbitreranno le partite dei gironi.