Torna al successo la squadra di Antimo Martino che in casa, davanti al proprio pubblico, non tradisce le aspettative e vince per 95-92 contro una Virtus Roma di tutto rispetto e capace di dare filo da torcere sino a pochi secondi dalla fine. Aradori e Robertson veri mattatori della serata (26 e 22 punti rispettivamente per loro), capaci di dare l’allungo finale e spegnere le idee dei giallorossi. Complimenti alla squadra romana capace di restare in partita sino alla fine: in Alibegovic, Baldasso e Jefferson sono riposte le speranze di vittoria che, dopo l’evidente calo mentale della squadra di casa (che sembrava aver già vinto) riescono nell’impresa di recuperare uno svantaggio di -12 a pochissimi minuti, sfiorando un’ impresa leggendaria. Il finale al Paladozza recita 95-92 per la Effe: una vittoria che dà morale in vista delle Coppa Italia della settimana prossima contro Brescia.
Le parole di coach Antimo Martino al termine della sfida vinta contro Roma:“Avevo parlato di una partita importante da affrontare con determinazione e devo dire che sono stato accontentato. Probabilmente un punteggio un po’troppo altro, ma gli ultimi cinque minuti hanno influito molto, dove abbiamo fatto l’errore di accettare che la partita fosse finita. Certo, non sono contento del finale come allenatore ma va ricordato che al 35° eravamo in controllo a più undici. E’ stata una partita affrontata con regolarità, senza mai avere la forza di dare la spallata finale alla gara. Abbiamo vinto di tre punti, ma la partita era finita prima. Tante cose buone, dai quattro giocatori in doppia cifra, i 23 assist e i 30 rimbalzi totali e la difesa su Jefferson in post basso, che rappresenta un punto di riferimento importante, ha prodotto molto poco rispetto a quello che fa di solito. Tante cose buone, tante cose su cui lavorare e con qualche palle persa che si poteva evitare. Vedendo la classifica sono contento perché siamo settimi in classifica con 22 punti e vedo una cosa molto bella. Ora lavoriamo con entusiasmo concedendoci questa piccola parentesi della Coppa Italia, non prevista ma che dobbiamo affrontare con gioia, senza nulla da perdere e con la voglia di far bene. Abbiamo dimostrato che quando vogliamo possiamo mettere in difficoltà squadre anche superiori e Brescia per roster e ambizioni lo è”.
Le parole di coach Piero Bucchi alla fine della gara: “Abbiamo fatto bene i primi due quarti, siamo stati in equilibrio, poi abbiamo preso quel parziale nei primi minuti del terzo quarto e lì si è spaccata la partita anche se poi eravamo riusciti a riavvicinarci sul -4. Dyson ha avuto un infortunio giovedì, si è gonfiato il piede pur se non è nulla di grave, ha provato a giocare ma ovviamente non era al massimo. Abbiamo fatto anche tante cose buone ma quel break è stato fatale, in trasferta è difficile recuperare un parziale del genere”.
(Fonte sito www.virtusroma.it)