Una partita pirotecnica al Paladozza con una Fortitudo che riesce a spuntarla soltanto nel finale, battendo una Varese mai doma 101-94. La squadra di coach Martino, in controllo nel primo tempo di gioco, si lascia rimontare nel terzo quarto e rischia molto nell’ultimo, con un Benzing da 29 punti salvatore della patria. A Varese non bastano un super Gentile da 28 punti e un Beane da 25 punti che spaventano la Effe nel finale. Una partita ricca di emozioni ma con qualcosa da registrare per la squadra di Martino in vista della prossima sfida casalinga di mercoledì contro Sassari.
Il commento di coach Martino dopo la vittoria: “Sicuramente sono felice per una vittoria molto importante, per una partita tirata che non abbiamo gestito bene quei momenti di vantaggio permettendo a Varese a rientrare. Siamo stati bravissimi però a vincere una partita dove pesavamo di aver perso l’inerzia. Sono contento sapendo il valore della partita; come staff non ci siamo fatti ingannare dalla situazione che sta vivendo Varese. Si tornava in campo dopo 21 giorni e anche noi avevamo delle attenuanti; sono molto contento e portiamo a casa la vittoria con soddisfazione. Ci sono tante su cui riflettere e fare meglio, ma sapendo che tra pochi giorni si va in campo bisogna resettare e da domani tornare in palestra per preparare al meglio la partita contro Sassari. Dobbiamo avere grande elasticità e flessibilità perché bisogna ragionare di giornata in giornata. abbiamo subito 94 punti e non doveva succedere, così come vantaggi che non abbiamo saputo tenere. Però bravi a tenere la lucidità, ad adeguarci alle situazioni con Benzing nel finale da 5: tante cose cambiate in corsa, ma quel che contava era vincere. Frazier è stato spinto dalla partita a prendere iniziative, lui è uno che dal pick and roll può mettersi in proprio, ma è anche vero che l’assenza di Feldeine ci ha costretto a cambiare assetto in poche ore. Sono sicuro che la difficoltà generale è stata quella dell’assenza di ritmo, con il Covid tutte le squadre hanno deciso di non fare amichevoli e questo si è sentito, oltre al fatto che abbiamo sempre giocatori nuovi.“.