Bologna – I Carabinieri hanno arrestato un 38enne marocchino per il reato di rapina impropria in concorso con altra persona in corso di identificazione. E’ successo alle ore 03:20 della scorsa notte, quando i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la telefonata di alcuni privati cittadini che chiedevano l’intervento dei militari per placare gli animi di alcune persone che stavano litigando in maniera animata in via Frassinago. I Carabinieri si sono diretti velocemente sul posto e quando sono arrivati hanno sorpreso i due azzuffarsi sull’asfalto attorniati da altri testimoni. I litiganti sono stati identificati in un 38enne marocchino, senza fissa dimora, e un 27enne pakistano, residente a Bologna, addetto alla consegna dei pasti a domicilio. Quest’ultimo ha riferito di essere stato rapinato durante il turno di lavoro in via Sant’Isaia da due soggetti a piedi che lo avevano avvicinato con la scusa di volere una birra.
Approfittando di un momento di pausa, il giovane pakistano acconsentiva a offrire loro da bere, ma uno dei due, approfittando di un suo momento di distrazione, si appropriava del suo telefonino, dandosi poi alla fuga insieme al complice. In sella alla sua bicicletta il rider si è dato all’inseguimento dei due malviventi, riuscendo a raggiungerne uno, il 38enne marocchino, con cui ne è nata una colluttazione. A quel punto, il marocchino, trovandosi alle strette, ha estratto un coltello dalla tasca e ha minacciato il pakistano che non si è tirato indietro, ma ha reagito brandendo una catena d’acciaio utilizzata per chiudere la sua bicicletta. La situazione non è degenerata grazie all’arrivo tempestivo dei Carabinieri che hanno riportato la calma tra i due soggetti, ricostruito l’accaduto, ascoltando i testimoni presenti e sequestrato il coltello, nel frattempo abbandonato, utilizzato dal marocchino per minacciare il pakistano. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna il 38enne arrestato dai Carabinieri è stato tradotto in carcere.