Nei giorni scorsi, funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli e militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno sottoposto a sequestro, presso l’aeroporto internazionale “Guglielmo Marconi” di Bologna, oltre 4000 compresse e flaconi di medicinali di natura antidolorifica e antibiotica, a seguito di due distinte operazioni di servizio operate nei confronti di due passeggeri provenienti dalla Costa d’Avorio e dal Ghana.
I farmaci rinvenuti, trasportati nei bagagli dei viaggiatori, sono risultati privi delle idonee certificazioni sanitarie nonché delle prescritte autorizzazioni ministeriali. L’introduzione di farmaci sul territorio nazionale senza le prescritte autorizzazioni dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) è vietata; pertanto, tutti i prodotti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro penale ed i responsabili denunciati alla locale Procura della Repubblica per le violazioni al D.Lgs. 204/2015 e al D.Lgs. 219/2006.