Le parole di coach Dalmonte in vista della sfida casalinga contro Rimini: “Abbiamo imparato nelle ultime due settimane che tutte le partite presentano difficoltà e criticità, ma anche che tutte sono possibili. Mi aspetto una partita contro una Rimini che è allenata molto bene dove ci saranno criticità dell’ultima ora che noi dovremmo bypassare per cercare di porre dentro il campo il meglio delle nostre possibilità. Vorrei non parlare dell’assenza di Davis, viviamo in un contenitore senza scusanti e dove tutti sono importanti ma non indispensabili. Con questa ottica dovremmo comprendere che tutti noi dobbiamo alzare il livello del proprio rendimento. Tutti devono offrire, a partire dal sottoscritto, la migliore prestazione e alzare le proprie modalità di gioco. La squadra è consapevole, secondo la mia sensazione e pronta a dare il meglio di sè, giocare con attenzione e intelligenza e vincere le criticità che Rimini metterà in campo. Una squadra allenata, con americani forti, che offre una problematica di squadra con un centro importante. Noi dovremmo essere in grado di limitare i giocatori e mantenere un equilibrio per evitare che alcuni possano decidere la partita.
L’obiettivo è cercare di fare il meglio possibile in assoluto. Obiettivo playoff dichiarato senza se e senza ma: c’è rammarico per una partita andata male; arriviamo da una trasferta, forse la più insidiosa, ma abbiamo giocato in maniera discreta. C’è rammarico per la partita di Cividale e di come abbiamo perso.
Dobbiamo trovare la chiave per la soluzione di questi momenti altalenanti durante la partita. Siamo una squadra molto emotiva che deve avere la capacità di mettere a terra i pensieri. Se ci affoghiamo dentro i nostri pensieri, arrivano questi blackout. Se diventiamo razionali, riusciamo a superare l’errore”.