I Carabinieri della Stazione Bologna Indipendenza hanno arrestato un 38enne italiano, responsabile di aver violato la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa cui era stato sottoposto il 22 giugno 2021, in conseguenza della sua condotta all’indirizzo dell’allora convivente, ucraina di anni 37.

All’epoca la donna si era rivolta ai Carabinieri per chiedere aiuto, raccontando ai militari di non essere più in grado di sopportare il compagno che negli ultimi due anni aveva iniziato ad aggredirla, picchiarla, sino a controllarla con un dispositivo di radio localizzazione che le aveva nascosto sulla macchina. Il movente, una gelosia fuori dal comune e la paura di essere tradito. Su richiesta della Procura della Repubblica di Bologna che aveva coordinato le indagini dei Carabinieri, l’uomo era stato sottoposto al provvedimento del Giudice che faceva divieto di avvicinamento, ma che l’uomo non è stato in grado di rispettare, non resistendo alla tentazione di riavvicinarsi alla ex compagna. Per tale motivo la misura cautelare è stata sostituita dal Gip di Bologna con quella degli arresti domiciliari. Rintracciato dai Carabinieri della Stazione di Bologna Indipendenza che gli hanno notificato il nuovo provvedimento, il 38enne si trova ora detenuto presso la sua abitazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *