SAN LAZZARO DI SAVENA (BO) – I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un 16enne, indagato per lesione personale aggravata e porto di armi ed oggetti atti ad offendere. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Bologna, è riferito a un episodio della sera del 7 gennaio scorso, quando i Carabinieri ricevettero la telefonata di un ragazzo preoccupato per l’amico che era stato accoltellato nei pressi della fermata degli autobus di Piazza Bracci, nel Comune di San Lazzaro di Savena. All’arrivo dei Carabinieri, il minore, 17enne, sotto shock, presentava una profonda ferita da taglio con perdita di sangue all’altezza dell’occhio sinistro. Soccorso dai sanitari del 118, il giovane fu trasportato d’urgenza al Policlinico Sant’Orsola Malpighi, dove venne medicato e dimesso con una prognosi di 25 giorni.

Coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Bologna, i Carabinieri, dopo aver raccolto le testimonianze e analizzato i filmati registrati dalla videosorveglianza installata nell’area pubblica, sono riusciti a individuare il responsabile, un 16enne con diversi precedenti di polizia. Ad aggravare la posizione del giovane aggressore, vi è anche un filmato acquisito dai Carabinieri, che il minore pubblicò in diretta sui social network, dove si vantava con i suoi “Follower” di aver accoltellato due persone innocenti e di essere ancora libero, pronunciando frasi oltraggiose contro le Forze di Polizia che non erano riusciti ad arrestarlo. In merito al secondo episodio i Carabinieri stanno ancora indagando, ma pare essersi verificato lo scorso dicembre a San Pietro in Casale (BO). Rintracciato ieri pomeriggio dai Carabinieri di San Lazzaro di Savena, il 16enne colpito dalla misura cautelare, è stato arrestato e tradotto in un Istituto di Pena Minorile.

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