Un incendio ha devastato l’oasi felina di Pianoro, in provincia di Bologna: sono andate distrutte l’infermeria e altre nuove strutture, e otto gatti (che erano ospitati in infermeria) sono morti carbonizzati, mentre altri sono fuggiti via terrorizzati dalle fiamme.
Quelli che sono rimasti “sono al freddo”, raccontano i volontari di Una zampa sul cuore. “Strutture, strumenti e apparecchiature che ci erano state donate e nelle quali negli anni avevamo investito decine di migliaia di euro non esistono più e noi non sappiamo davvero se e come potremo superare questo momento”, aggiungono in un comunicato che racconta l’accaduto.
Non si conoscono ancora le cause dell’incendio: “Dalle telecamere di sicurezza non si notano figure che si avvicinano durante la notte. Potrebbe essere stato un cortocircuito ma al momento non è possibile fare ipotesi”. Sta di fatto, aggiungono, che “oggi più di metà dell’oasi non esiste più e non sappiamo come potremo andare avanti dopo questa notte maledetta. Abbiamo bisogno di guardarci in faccia tra noi volontari e di avere un momento per riflettere sui prossimi passi da fare. Aggiorneremo come sempre tutti i nostri sostenitori su tutto quello che succederà in questi giorni”. Quello di oggi va in archivio come “il più brutto della storia della nostra oasi”.
A chi volesse dare una mano viene proposto fare una donazione su un fondo creato per affrontare le questioni più urgenti: “Non abbiamo mai avuto così bisogno di un aiuto come in questo momento”, concludono gli esponenti di “Una zampa sul cuore”.
(Fonte «Agenzia DiRE» e www.dire.it)