Le parole di coach Antimo Martino alla vigilia della delicata sfida casalinga contro Pesaro: “ E’ chiaro che dopo Cremona ho chiesto alla squadra maggiore attenzione in generale e nello specifico per quanto riguarda l’aspetto difensivo e offensivo. Ho spinto sull’idea di sacrificarsi e difendere e in attacco giocare di squadra. Questo nasce dalla necessità di risolvere problemi visto che nelle sei partite ufficiale abbiam subito 85 punti di media e ne abbiam segnati 71 . C’è l’urgenza di cambiare questo e mi auguro di vedere dei miglioramenti già da domani: un cambio di rotta per invertire questa tendenza.
Il gruppo è un aspetto fondamentale: dove non arrivi col fisico devi arrivare con la concentrazione e la voglia. C’è bisogno di questo soprattutto in questo momento. C’è la consapevolezza di ciò che sta succedendo, con la stagione che non è iniziata come si voleva; manca equilibrio e dobbiamo ricrearlo facendo sacrifici da qui alla fine e cavalcherò coloro che mi daranno questo genere di risposte.
Abbiamo lavorato per avere rinforzo di mercato e averlo prima possibile. L’assenza di un playmaker limita alcune cose: con lui si mettono a posto alcune cose e anche alcuni giocatori nel loro modo di giocare. Questo è il primo step.
Domani partita una importante come le altre; c’è da rimboccarsi le maniche e ognuno deve portare qualcosa rinunciando a qualche situazione di gioco. L’augurio è che col tempo possa far emergere le cose che sa fare; ad oggi bisogna aiutarsi.
In settimana Mancinelli ha avuto problema muscolare e dovrà stare fermo; domani non ci sarà. Sono molto concentrato sui giocatori che ho a disposizione anche con rotazioni ridotte. Chiaro che bisognerà fare un lavoro di scouting; è giusto domani essere concentrati e quando arriverà il giocatore lo inserirò nella squadra.
Pesaro è una squadra con qualità e solidità: ottima partita con Trieste e oggi ha un gruppo solido. Dobbiamo avere la forza di fare una prestazione che ci permetta di essere competitivi e provare a vincere la partita. Domani bisogna vincere e prendo qualsiasi cosa; non possiamo fare i complicati. Poi per vincere devi far le cose fatte bene, ma domani conta portarla a casa”.