È accaduto ieri sera, quando, verso le ore 21:00, alla sala operativa della Polizia Stradale di Bologna è giunta la segnalazione di una donna al nono mese di gravidanza con forti crampi addominali, presso l’area di servizio Bentivoglio Ovest, sita sull’autostrada A/13.
La donna era in macchina, in compagnia del marito. All’arrivo delle prime contrazioni, i due erano usciti di casa per recarsi presso l’ospedale più vicino, quello di Bentivoglio, ma il futuro papà, che avrebbe dovuto accompagnare la moglie scegliendo il percorso più breve, sbagliava strada e imboccava l’autostrada, fermandosi poi in area di servizio.
Data la situazione d’emergenza, venivano attivati immediatamente i soccorsi, un’ambulanza e una pattuglia della Polizia Stradale, che arrivavano tempestivamente presso l’area di servizio.
Il parto era imminente: la gestante, quindi, veniva caricata in barella e posizionata sull’ambulanza per essere trasportata in ospedale, ma il tempo a disposizione era poco e il tragitto era più lungo del previsto.
A questo punto, gli Agenti della Polizia Stradale si adoperavano per scortare il mezzo sanitario fino a destinazione, nel più breve tempo possibile e, soprattutto, in sicurezza, bloccando il traffico su tutti gli incroci e lerotatorie presenti lungo il tragitto per garantire un veloce transito dell’ambulanza senza arrecare pericolo alla circolazione stradale.
In pochi minuti l’ambulanza scortata dagli Agenti della Polizia Stradale giungeva presso l’Ospedale Maggiore di Bologna dove, poco dopo, veniva alla luce il piccolo Giacomo.
Per gli Agenti deve essere stata una bella gioia aiutare una mamma a dare alla luce il suo bambino in un ospedale, scongiurando un parto in autostrada.