I Carabinieri della Stazione Bologna hanno denunciato un 30enne ucraino, residente a Bologna, per imbrattamento e deturpamento di cose altrui. E’ successo sabato pomeriggio, quando un militare si è accorto di un soggetto munito di pennelli e secchi di vernice che stava colorando un tratto di muro dell’ex “Caserma Mameli”, in corrispondenza della fermata Tper, Linea 33. Alla vista dell’agente che voleva identificare il pittore abusivo, questi è fuggito, attraversando pericolosamente i viali.
La fuga non è passata inosservata a un militare della Compagnia Carabinieri Bologna Centro che, libero dal servizio e in sella alla sua moto, si è messo all’inseguimento del soggetto, raggiungendolo nei pressi del centro e identificandolo in un 30enne ucraino. Accompagnato in caserma, il soggetto ha ammesso le proprie responsabilità, scusandosi con i Carabinieri per avergli imbrattato il muro e affermando di averlo fatto perché, appassionato di arte, voleva rallegrare la città, utilizzando dei colori vivaci per coprire un altro murale troppo scuro che qualcun altro aveva fatto prima di lui.