I Carabinieri della Stazione Bologna hanno arrestato un 21enne italiano. E’ successo durante un intervento a casa del giovane che i militari stavano compiendo per sottoporlo agli arresti domiciliari per atti persecutori.
I Carabinieri hanno notato su un comodino, la presenza di una piccola dose di hashish e hanno deciso pertanto di perquisire l’abitazione intera, rinvenendo 1 kg di droga (880 grammi di hashish, 200 grammi di marijuana e un paio di dosi di cocaina), nonché un bilancino di precisione e del materiale utile al confezionamento della sostanza. Il 21enne è stato tradotto in camera di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
A casa di un fotografo 31enne, invece, i Carabinieri della Stazione Bologna San Ruffillo e del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro, hanno trovato la “Droga dello stupro”: 5 litri di GHB (5 bottiglie da 1 litro) e 55 grammi di Mefedrone (33 confezioni) che il libero professionista deteneva in casa per finalità verosimilmente connesse allo spaccio. Il fotografo che è stato tradotto in carcere, dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e importazione illegale di farmaci.