Durante lo svolgimento di un ordinario servizio di vigilanza stradale, nella mattinata di martedì, intorno alle 10.30, gli Agenti della Polizia Stradale di Bologna, si sono accorti della presenza di un cane di grossa taglia, di razza, molto curato e con indosso una pettorina, che vagava sulle rampe di accesso che conducono in Tangenziale. Avendo percepito il pericolo per l’animale e per gli utenti della strada, gli agenti si sono allertati immediatamente per recuperare l’animale, che intanto aveva fatto ingresso in tangenziale e correva lungo la corsia di emergenza ma in direzione opposta al senso di marcia delle autovetture in transito. A quel punto, gli agenti hanno deciso di rallentare il traffico con una manovra di sicurezza in modo da avvicinare l’animale e condurlo in un luogo sicuro.
Non poche sono state le difficoltà di cattura dell’animale perché lo stesso, un cane di razza Alaskan, essendo spaventato dal sopraggiungere delle macchine e diffidente di natura, aveva iniziato a zigzagare tra le auto e dirigendosi verso il New Jersey che divide la tangenziale e l’autostrada A14, ponendosi con le zampe sul muretto con l’intento di scavalcarlo per andare oltre. Gli agenti sono riusciti a neutralizzare il rischio di un possibile investimento del cane, che impaurito da quanto stava accadendo, ha azzannato uno dei poliziotti in forma lieve. Poco prima, però, un’altra pattuglia in servizio di controllo lungo la tangenziale si era della presenza di una donna, visibilmente agitata, con un guinzaglio in mano: era la proprietaria del cane. La donna, indirizzata dai poliziotti, si è poi recata verso il suo cane, che, avendo riconosciuto la sua padrona, si è lasciato portare fuori dalla tangenziale.