Nei giorni scorsi la Squadra Mobile ha eseguito la misura cautelare nei confronti di un uomo di 78 anni che si è reso responsabile di plurimi episodi di violenza sessuale aggravata nei confronti di una ragazzina tredicenne. L’uomo, insegnante in pensione, residente in zona San Donato, a partire dai primi mesi del 2019 aveva iniziato a dare ripetizioni alla ragazzina, guadagnandosi la fiducia della famiglia.
Col passare del tempo, durante gli incontri di studio che si svolgevano presso l’abitazione dell’uomo, lo stesso iniziava a manifestare delle attenzioni particolari nei confronti della discente, che sottoponeva dapprima a palpeggiamenti, fino all’espletamento di atti sessuali completi. La ragazzina, a distanza di oltre un anno dall’inizio di tali abusi, riusciva a vincere le proprie paure e confidava l’accaduto al padre e ad una insegnante. Immediata la denuncia alle autorità e le successive indagini che hanno consentito di accertare e ricostruire i ripetuti episodi di violenza sessuale commessi dall’indagato ai danni della minore e hanno condotto alla richiesta del la misura degli arresti domiciliari a carico dello stesso, eseguita in data 11 marzo 2021.