I Carabinieri della Compagnia Bologna Centro, durante un servizio anti droga, hanno sequestrato oltre un kg di sostanze stupefacenti a carico di due persone residenti a Bologna che sono finite in manette in circostanze diverse.
Un 26enne marocchino è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione Bologna Bertalia che stavano indagando sui movimenti sospetti di alcuni cittadini residenti negli alloggi popolari che gli erano stati assegnati all’interno di una palazzina di via Francesco Zanardi. La situazione aveva destato preoccupazione ad altri cittadini che, temendo delle ripercussioni dal fenomeno del narco traffico di quartiere, si erano rivolti all’Arma dei Carabinieri. Dopo aver analizzato la vicenda, i militari hanno fatto irruzione all’interno della palazzina popolare, cogliendo in flagranza di reato il 26enne marocchino che, invece di scontare gli arresti domiciliari che aveva recentemente ricevuto per un’altra vicenda giudiziaria, stava spacciando la cocaina sul pianerottolo condominiale a un 42enne italiano giunto sul posto in qualità di cliente per acquistare la droga. Sottoposto a una perquisizione domiciliare, lo spacciatore è stato trovato in possesso di oltre due etti di cocaina e un bilancino di precisione.
Un 30enne italiano, invece, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e della Stazione Bologna San Ruffillo durante una perquisizione domiciliare, perché lo stesso, noto alle Forze di polizia per le sue precedenti attività criminali, era sospettato di detenere la droga in casa. La notizia è stata confermata durante le operazioni di ricerca che hanno consentito di trovare 13 panetti di hashish del peso complessivo di 1,4 kg e un bilancino di precisione. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, i due soggetti sono stati trasferiti in carcere.