Nella notte del 5 luglio 2020 la Squadra Mobile della Questura di Bologna aveva tratto in arresto un soggetto tunisino di 22 anni, con precedenti specifici in materia di reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale, poiché colto in flagranza del reato di furto aggravato commesso a bordo di un’automobile parcheggiata in via Leonetto Cipriani. In quel frangente il malvivente era stato perquisito e trovato in possesso di un martelletto frangi vetro con punte acuminate, utilizzato per infrangere i finestrini delle auto, di un coltello a serramanico e di un cellulare che poco prima l’uomo aveva rubato proprio all’interno di una BMW parcheggiata.
Gli investigatori, raccogliendo numerosi elementi, avevano individuato nell’arrestato il soggetto che, dal precedente mese di giugno, si era reso responsabile di una lunga serie di furti a bordo auto in Bolognina. L’uomo, sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere a seguito dell’arresto, il 16 dicembre è stato scarcerato e, all’esito degli accertamenti svolti dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Bologna, nella giornata di ieri è stato accompagnato presso il Centro Permanenza per il Rimpatrio di Gorizia, dal quale verrà definitivamente espulso dal Territorio Nazionale e rimpatriato in Tunisia.