Gli intensi controlli predisposti dal Ministero dell’Interno durante il periodo estivo hanno prodotto l’ennesimo intervento rilevante per il rispetto della legalità e per garantire la sicurezza delle strade Italiane, colpendo un soggetto che, incurante delle norme più elementari del codice della strada, scorrazzava sull’autostrada A13 Bologna – Padova continuando ad esercitare il mestiere di autotrasportatore.
E’ accaduto ieri mattina, quando un cittadino di origine marocchina, classe 1972 residente sull’appennino Bolognese, alla guida di un autocarro di proprietà di una ditta con sede in provincia di Bologna, veniva fermato al casello autostradale di Ferrara Sud da una pattuglia della Sottosezione di Altedo per un consueto controllo di Polizia Stradale. Una volta fermato l’autocarro, gli uomini della Polstrada accertavano tramite la banca dati che il conducente aveva la patente revocata dal 2014, mentre ulteriori accertamenti facevano emergere altre gravi infrazioni al Codice della Strada, commesse dallo stesso nella conduzione del suddetto mezzo.
Vista la situazione, gli Agenti procedevano ad elevare nei confronti del cittadino marocchino l’infrazione prevista dall’art. 116 co.15 del codice della strada, per un totale di circa 5.110 € per guida senza patente, oltre alle altre infrazioni rilevate per un totale di circa 400 €, nonché ad elevare un’altra salatissima infrazione a carico della Ditta titolare dell’autocarro, per l’incauto affidamento del mezzo ad una persona sprovvista di idoneo titolo di guida. I controlli della Polstrada continueranno con la medesima intensità anche nelle prossime settimane.