Si trovavano all’interno della fontana del Nettuno, in questo momento priva d’acqua per interventi di manutenzione, ma la loro presenza ha azionato il sistema di allarme antintrusione, che è sottoposto a collaudo e rappresenta una delle novità più importanti su cui il Comune punta per la sicurezza del Gigante.

Sei giovani di età compresa tra 21 e 23 anni, quattro di nazionalità spagnola e due di nazionalità belga, sono stati sanzionati dagli agenti della Polizia Locale ai sensi dell’articolo 8 e 29 del Regolamento di Polizia urbana per non aver osservato le misure per la tutela di beni pubblici e privati. Il fatto è avvenuto verso le 4 della scorsa notte, l’allarme è collegato alla centrale di polizia locale di Palazzo d’Accursio e la sua attivazione ha permesso agli agenti in servizio hanno di accorgersi della presenza dei giovani, anche attraverso le telecamere di sorveglianza.

Lo scorso 18 luglio invece, poco prima delle 3, altri tre giovani tra i 21 e i 25 anni di nazionalità italiana sono stati sanzionati dagli agenti della Polizia Locale chiamata da una volante della Polizia di Stato perché erano entrati nella vasca e si erano arrampicati sulla statua del Nettuno. Il loro comportamento è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza le cui immagini hanno confermato come, tutti e tre, si fossero arrampicati sulla statua. Nell’immediatezza dei fatti i giovani sono stati sanzionati per non aver rispettato l’articolo 4 del Regolamento di Polizia Urbana che disciplina i comportamenti vietati.

In entrambi i casi, se dal sopralluogo che verrà effettuato dovessero essere riscontrati danni, potrebbe scattare anche una denuncia penale.

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