I finanzieri del Comando Provinciale di Bologna hanno eseguito un’ordinanze di custodia cautelare di applicazione della misura dell’obbligo di dimora nei confronti di 3 cittadini italiani facenti parte di un’associazione criminale, attiva fra l’Emilia Romagna e la Calabria, dedita alla contraffazione e clonazione dei valori bollati, contraffazione di traveller cheque, indebito utilizzo di carte di credito e truffa.
Le indagini eseguite dal 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Bologna, traggono origine da una segnalazione del direttore del Pubblico Registro Automobilistico di Bologna ed hanno permesso di far luce su un’organizzazione criminale che acquistava in maniera massiva marche da bollo, che una volta contraffatte, venivano vendute ad agenzie pratiche auto.
Nel corso delle attività investigative, oltre al sequestro di numerosissime marche da bollo clonate/contraffate, sono stati rinvenuti diversi traveller cheque falsi per oltre 100.000,00 dollari nonché accertate truffe al circuito master card visa per oltre 76.000,00 euro, ed è stato tratto in arresto un latitante ricercato da oltre 10 anni, associato presso la Casa Circondariale di Modena.
Al termine delle indagini, sono stati notificati 16 avvisi di conclusione indagini preliminari, nei confronti di altrettanti soggetti dislocati sul territorio nazionale a vario titolo coinvolti nell’inchiesta.