Nel corso della mattinata il personale della squadra mobile della Questura di Bologna, ha eseguito sette ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti personaggi napoletani specializzati nelle rapine presso istituti di credito. L’indagine condotta dalla sezione reati contro il patrimonio della squadra mobile, ha avuto inizio nel maggio dello scorso anno a seguito di una rapina ai danni della filiale del Banco Desio a Bologna.
Nell’occasione, tre uomini, dopo aver immobilizzato e rinchiuso all’interno di un locale tutti i dipendenti della banca ed i vari clienti che erano presenti all’interno, avevano costretto il direttore a farsi consegnare la somma di 60.000 euro. L’attività di indagine condotta dagli investigatori della Questura di Bologna, ha consentito di identificare tutti i componenti della banda riuscendo ad attribuire almeno altre 2 rapine commesse a Piacenza e a Padova.
Definiti e precisi i ruoli di ciascun appartenente al sodalizio criminoso: due di loro, residenti nella città di parma erano incaricati di individuare i possibili obiettivi e fornire al resto della banda appoggio logistico; una volta individuato l’obiettivo, gli altri appartenenti al gruppo criminale partiva da Napoli per definire gli ultimi particolari: modalità di accesso all’interno della banca, individuazione di possibili vie di fuga, definizione dei vari ruoli, tra i quali non mancava quello fondamentale di colui che entrava per primo a volto scoperto all’interno dell’istituto di credito per favorire l’ingresso degli altri.