Ieri pomeriggio un 83enne della Provincia di Ferrara è stato fermato alla guida della sua auto sul raccordo A13–Ferrara Mare mentre stava guidando pericolosamente contromano. L’anziano si era erroneamente portato fino alla barriera autostradale di Ferrara Sud, ma non potendo imboccarla a causa della limitazione imposta sulla sua patente di guida, faceva manovra nel piazzale del Punto Blu per tornare indietro, imboccando però contromano la stessa carreggiata del raccordo A13 – Ferrara Mare dal quale era giunto. Fortunatamente la manovra non passava inosservata agli Agenti di una pattuglia della Polstrada di Altedo impegnata presso il suddetto casello per i consueti controlli Covid19 predisposti dal Ministero dell’Interno, che si ponevano immediatamente all’inseguimento dell’utente impegnando il raccordo nella giusta carreggiata, fino a raggiungerlo e ad affiancarlo poco dopo per attirare la sua attenzione con i dispositivi acustico – luminosi in dotazione all’auto di servizio.
Alla vista delle segnalazioni della pattuglia, l’83enne arrestava immediatamente la marcia del proprio veicolo posizionandolo ancora con il muso in contromano sul margine destro della carreggiata del raccordo, che in quel tratto è privo della corsia di emergenza e di piazzole di sosta mentre gli Agenti, con grande spirito di iniziativa, si prodigavano per raggiungerlo appiedati allo scopo di allestire precipitosamente una temporanea chiusura della prima corsia di marcia, segnalando manualmente il pericolo incombente agli altri automobilisti in avvicinamento.
Gli Agenti rimuovevano quindi in sicurezza l’autovettura per poi ricondurla al piazzale del casello di Ferrara Sud ove veniva attivato l’intervento del 118 per soccorrere l’anziano autista visibilmente scosso dal grande pericolo che aveva corso. Per lui scattavano le sanzioni previste dal Codice della Strada (minimo 2050 euro) con l’immediato ritiro della patente per l’applicazione della revoca.