Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. Purtroppo, continuano a essere tante le persone denunciate che non hanno rispettato l’ordinanza ministeriale. La maggior parte dei soggetti non riesce ad aderire allo slogan “#IO RESTO A CASA” e finisce per infrangere la legge per i motivi più svariati, talvolta mettendo a rischio la salute degli altri, come accaduto ieri pomeriggio a una 32enne italiana che invece di restare a casa è uscita per andare a comprare del paracetamolo in farmacia ed è stata denunciata dai Carabinieri della Stazione di Borgo Panigale (BO). La donna era obbligata a restare a casa per due motivi, la misura degli arresti domiciliari e l’isolamento fiduciario. Gli arresti domiciliari, ricevuti in passato come conseguenza dei suoi reati, li aveva nuovamente violati sabato scorso per andare a rubare al centro commerciale Centro Lame di via Marco Polo, venendo arrestata dal Nucleo Radiomobile Carabinieri di Bologna. L’isolamento fiduciario, invece, lo aveva ricevuto ieri mattina, per aver avuto dei contatti col suo fidanzato, positivo al COVID-19 e ricoverato in ospedale.