Anche Tper partecipa al progetto “L’unione fa la spesa”, il servizio di consegna a domicilio della spesa alimentare e dei parafarmaci alle persone più fragili, a chi ha bisogno di assistenza, ai disabili, a chi è affetto da patologie croniche o è immunodepresso, in generale dunque alle fasce più deboli della comunità che devono a maggior ragione evitare di uscire dalla propria abitazione. Il servizio è frutto di un protocollo che il Comune di Bologna ha firmato con Coop Alleanza 3.0 e il mondo dell’associazionismo e del volontariato bolognese rappresentato da Auser, Forum Terzo Settore e Centro Servizi di Volontariato Volabo (Csv).
Tper, assieme al Consorzio Omnibus (di cui è capofila) che gestisce il servizio di Car sharing elettrico, ha raggiunto ieri un accordo con la Pubblica Assistenza di Bologna che prevede la messa disposizione, a titolo assolutamente gratuito, di alcune Renault Zoe elettrico di CORRENTE per consentire ai volontari di gestire meglio le consegne.
CORRENTE è una vettura elettrica a cinque posti con un bagagliaio capiente e con una autonomia massima di 300 chilometri. Si presta dunque particolarmente bene a questo genere di servizio anche perché può circolare nelle ztl e nelle corsie preferenziali. Da ieri pomeriggio due autovetture di CORRENTE sono, dunque, state consegnate ai volontari della Pubblica Assistenza. Se sarà necessario ne potranno essere fornite altre. Da alcuni giorni, infatti, in ottemperanza alle misure del Governo, CORRENTE ha sospeso il proprio servizio di car sharing a flusso libero.
La collaborazione con Pubblica Assistenza e Comune di Bologna, di concerto con l’Assessore alla Mobilità Claudio Mazzanti, è dunque per Tper un ulteriore modo per continuare ad essere utile in questo momento difficile in modo diverso rispetto a quanto fatto relativamente al car sharing, assicurando comunque il noleggio, pur in un contesto difficile, sino a che le norme lo hanno consentito. Un “grazie” speciale va alla Pubblica Assistenza che svolge un volontariato particolarmente delicato e prezioso. La collaborazione durerà sino al termine dell’emergenza, quando il servizio di car sharing potrà riprendere.
“E’ per noi motivo di orgoglio – spiega Giuseppina Gualtieri, Presidente e Ad di Tper spa – poter dare un contributo attivo ad un progetto così importante. Esattamente come facciamo ogni giorno assicurando il servizio essenziale del trasporto pubblico locale, anche e soprattutto grazie alla professionalità del nostro personale e dei nostri partner, anche in questo caso cerchiamo di farci carico, per quanto possiamo, di alcune delle tante esigenze che questa emergenza ha fatto nascere”.
Soddisfatto anche Federico Panfili, Presidente della Pubblica Assistenza di Bologna: “La collaborazione con Tper è per noi preziosa perché ci mette in grado di aumentare la nostra capacità di dare risposta alle domande degli utenti in difficoltà cui si rivolge questo servizio di consegna a domicilio. Noi ci occupiamo, nell’ambito della collaborazione col Comune di Bologna, di sostenere le fasce più fragili. Diamo anche quotidiano supporto al Banco Alimentare e – questo è forse l’aspetto più delicato – grazie alla nostra formazione in ambito sanitario ci facciamo carico della consegna alle persone in isolamento perché affette da virus. Le caratteristiche di Corrente sono particolarmente preziose e agevoleranno il lavoro dei nostri volontari”.