Sono partiti ieri i controlli per il rispetto del decreto per il contagio da coronavirus. Sulle arterie principali, in particolare di collegamento con Modena, nella giornata di ieri sono stati effettuati posti di controllo alla circolazione stradale, durante i quali è stato chiesto, a chi proviene dalle “zone rosse”, la giustificazione della presenza sul territorio bolognese. Tali controlli vengono espletati anche nel resto della provincia, tanto che a Sant’Agata Bolognese è stato denunciato un cittadino di Nonantola che non aveva un motivo valido per essere uscito dalla zona di Modena.
Si cerca di porre un freno anche al fenomeno delle fake news; a Molinella un uomo al supermercato ha affermato pubblicamente di aver violato la quarantena alla quale era stato sottoposto perché positivo al coronavirus. Da accertamenti è risultato tutto falso e pertanto è stato denunciato per procurato allarme.
A San Giovanni in Percsiceto invece, una persona ha postato sui social che tutta la propria famiglia era positiva al virus. I controlli, scattati al comparire della notizia, hanno acclarato essere tutto falso, e pertanto anche per lui è scattata la denuncia.
Nel corso del pomeriggio di ieri le pattuglie che hanno effettuato i controlli sulla via Emilia al confine con Modena hanno denunciato un totale di 5 persone per inottemperanza al decreto.