Il Sindaco di Bologna e della Città metropolitana, Virginio Merola, ha incontrato questa mattina i segretari dei sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil e i rappresentanti di Confidustria Emilia Centro, Alleanza Cooperative Italiane di Bologna, Cna, insieme agli assessori alla sanità e al lavoro, Giuliano Barigazzi e Marco Lombardo. L’incontro è stato convocato per fare il punto della situazione in questi giorni in cui anche la nostra città deve applicare le misure di precauzione per evitare la diffusione del coronavirus.
“Oggi ho incontrato i rappresentanti delle categorie economiche e delle organizzazioni sindacali per avere un quadro aggiornato della situazione e per conoscere le loro valutazioni – ha dichiarato il Sindaco -. Ho trovato in loro quel senso di responsabilità e di concretezza che, mi auguro, tutti sapremo mettere in atto: dai cittadini a chi ha responsabilità politiche, sanitarie o amministrative. È importante che le cittadine e i cittadini sappiano e siano consapevoli che l’Amministrazione comunale e tutti gli altri attori del territorio, insieme, sono al lavoro e hanno le idee chiare. Informiamoci attraverso i canali istituzionali e i mass-media”. Bologna “non si ferma – ha aggiunto il Sindaco -. Siamo una città che vive di relazioni con il mondo, il nostro tessuto economico e imprenditoriale è forte: diamo per primi l’esempio che la vita prosegue”. Il Sindaco ha poi ringraziato tutti coloro che in questo momento rivestono la responsabilità del Paese e della Regione, oltre al “personale delle strutture sanitarie che sta presidiando la situazione con competenza, ragionevolezza e dedizione”. Il ringraziamento del Sindaco è andato anche al personale del Comune di Bologna “per l’alto senso di responsabilità nel garantire l’apertura delle attività e dei servizi, l’efficienza e l’operatività”. Qualsiasi aggiornamento della situazione verrà comunicato il più tempestivamente possibile, ha concluso il Sindaco: “Applichiamo le misure prese dal Governo e dalla Regione, adottiamo le precauzioni nella vita di tutti i giorni: questa emergenza finirà”.