Oltre 2.700 persone identificate, di cui 16 denunciate in stato di libertà ed 1 arrestata, 40 veicoli controllati e 20 sanzioni amministrative elevate. Questi i risultati conseguiti dalla Polizia Ferroviaria dell’Emilia Romagna nella settimana appena trascorsa, che ha visto impegnati sull’intero territorio regionale 780 operatori della Specialità Polizia Ferroviaria, sia in uniforme che in abiti civili, che hanno vigilato sulla sicurezza dei viaggiatori presenti nelle principali stazioni ed a bordo dei convogli. In particolare, l’arresto riguarda un cittadino nigeriano di 28 anni, controllato dal personale Polfer di Reggio Emilia in servizio di scorta a bordo di un treno Regionale nella tratta Reggio Emilia – Bologna, che nel corso del controllo ha manifestato la volontà di voler scendere prima, nonostante i biglietto in suo possesso indicasse come destinazione Bologna. Sottoposto a controllo veniva trovato in possesso di un chilo di marjuana. Mentre i soggetti denunciati in stato di libertà si sono resi responsabili di reati quali ricettazione, tentato furto, furto aggravato in concorso, detenzione di sostanza stupefacente, favoreggiamento, false attestazioni sull’identità personale, rifiuto generalità, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, violazione sulle norme riguardanti gli stranieri, inottemperanza al foglio di via obbligatorio ed inottemperanza a presentarsi all’autorità di P.S. Sempre nel corso della settimana, il personale del Compartimento della Polizia Ferroviaria per l’Emilia Romagna è stato impegnato nell’effettuazione di due operazioni straordinarie di controllo, e precisamente: L’ 11 febbraio scorso si è tenuta la 1^ giornata dell’operazione disposta dal Servizio di Polizia Ferroviaria, denominata “Rail Safe Day”, coordinata a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria del Ministero dell’Interno, concretizzatasi in una serie di controlli straordinari estesi a tutto l’ambito ferroviario della Regione Emilia Romagna, con l’obbiettivo di prevenire il verificarsi di tutti quei comportamenti anomali ed impropri, come ad esempio la pericolosa presenza di persone sulle linee ferroviarie nei pressi di passaggi a livello, così come l’attraversamento incauto dei binari anche in
presenza delle sbarre del passaggio al livello abbassate, oppure l’oltrepassare la linea “gialla” in stazione per la realizzazione di selfie, che in alcune situazioni sono sfociati in eventi tragici; Il 13 febbraio, personale della Polizia di Stato in servizio presso il Posto di Polizia Ferroviaria di Faenza, con l’ausilio di Operatori della Specialità appositamente inviati dalla sede di Bologna e la collaborazione di 2 unità cinofile della Guardia di Finanza, ha effettuato un’operazione straordinaria di controllo nella stazione di Imola, finalizzata al contrasto generale delle attività illecite e la prevenzione dei reati in ambito ferroviario, nel corso della quale sono state controllate decine di persone, due delle quali trovate in possesso di sostanza stupefacente tipo hashish e segnalate all’Autorità Amministrativa. Questo Ufficio, inoltre, negli ultimi mesi ha predisposto mirati servizi di controllo finalizzati a scongiurare l’attraversamento indiscriminato dei binari sulla linea ferroviaria Bologna-Venezia, zona commerciale Interporto, dove numerosi operai, soprattutto stranieri, oltrepassano la linea ferroviaria per recarsi al lavoro. In merito sono stati organizzati 6 servizi specifici, durante i quali sono state contravvenzionate 18 persone.