Le parole di coach Djordjevic alla viglia della sfida di Coppa Italia domani contro Venezia: “Ieri abbiamo fatto un buon allenamento. I ragazzi sono concentrati per Venezia, una squadra profonda e con molta esperienza. Gaines ieri si è allenato per la prima volta con la squadra, Markovic è stato a riposo, mentre oggi si allenerà regolarmente. Stiamo recuperando le energie: anche Teodosic ieri non ha sentito nessun problema dopo l’acciacco della Coppa Intercontinentale, è questo è sicuramente importante. Le partite giocate con Venezia contano soprattutto per i giocatori che con Venezia non avevano mai giocato: siamo tutti consapevoli che è un avversario tosto, una squadra che è un esempio per tutti. I ragazzi sono consapevoli di aver perso una bella occasione, sono dispiaciuti ma tutto fa parte del gioco, della crescita del gruppo e del club per raggiungere obiettivi importanti e non scontati. Dopo una sconfitta c’è sempre la possibilità di riscattarsi e sicuramente i ragazzi lo sanno: il carattere non è mai mancato, poi una partita può andare meglio e peggio sia a livello individuale che di squadra. Siamo ancora una bella squadra tosta. Ci siamo qualificati per la Coppa Italia tantissimo tempo fa e adesso vedremo cosa succederà partita dopo partita.Ci danno per favoriti, è vero, noi non possiamo scappare dal fatto che in Italia stiamo facendo un campionato di spessore e gli altri, con il giochino di darci per favoriti, ci considerano con tanto rispetto. Lo dico sempre e ripeterò sempre: piedi per terra e testa bassa, bisogna remare nella stessa direzione con umiltà e fame. Siamo un gruppo affamato di vittorie: questa fame è una bella guida per noi. Nello sport di facile non c’è niente: giochiamo contro i più forti sulla carta, meglio così. Ogni partita è difficile, ma guardiamo nel nostro piatto, anche se l’erba del vicino può sembrare sempre la più verde, fino a quando non ci metti il piede sopra. Teodosic andrà in Nazionale, ci tiene e ci ha sempre tenuto alla Nazionale. Ne parleremo in questi giorni ma anche lui è sempre concentrato sul prossimo impegno. La sosta potrebbe essere una bella occasione per ricaricare l’energie e riempire il serbatoio. Sicuramente le partite con la Nazionale non ti aiutano a rigenerarti ma si sa che le società che hanno giocatori nazionali patiscono questa cosa. Ma parliamo anche di Baldi Rossi e Ricci: ieri ho parlato con Filippo e gli ho detto che sono molto contento della sua chiamata. Ha fatto un lavoro quotidiano tosto e grazie a questo lavoro è tornato a vestire la maglia azzurra: è una cosa importante per lui ma anche per il Club”.