Da domani 28 gennaio a giovedì 30 compreso, stop ai diesel euro 4, riscaldamenti abbassati e limiti su combustione delle biomasse
I dati rilevati dalle stazioni di monitoraggio e diffusi da ARPAE, segnano il superamento per 3 giorni consecutivi dei limiti delle polveri PM10 in molte città della regione compresa Bologna. I valori medi registrati non raggiungono picchi elevati come accaduto solo 10 giorni fa ma sono comunque superiori al limite di legge dei 50 µg/m3.
Pertanto, come previsto dagli accordi regionali, da domani martedì 28 gennaio a giovedì 30 compreso, a Bologna, Imola e nei comuni dell’agglomerato, entreranno in vigore le misure emergenziali per abbassare i livelli di inquinamento.
Qui l’ordinanza del Comune di Bologna.
Qui le ordinanze degli altri comuni della città metropolitana.
Quando si superano i limiti di PM10 per 3 giorni consecutivi scattano le misure emergenziali. In questi giorni, alle limitazioni alla circolazione previste dal lunedì al venerdì, si aggiunge:
– il divieto di circolazione per i diesel euro 4,
– il divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva minore di 3 stelle
– l’abbassamento del riscaldamento fino a un max di 19° nelle case e 17° in attività produttive e artigianali
– divieto di combustione all’aperto,
– divieto di sosta con motori accesi
– divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.
Le limitazioni riguardano i Comuni dell’agglomerato di Bologna (Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano dell’Emilia, San Lazzaro di Savena e Zola Predosa) oltre a Bologna e Imola.
Sono previste deroghe a tutela di particolari necessità quotidiane: esentati, fra gli altri, lavoratori turnisti, chi si sposta per cura e assistenza, chi accompagna i figli a scuola e i meno abbienti con Isee annuo fino a 14mila euro.
In tutti i Comuni (esclusi quelli montani) è invece sempre valido – da ottobre a marzo – lo stop agli impianti a biomassa legnosa per il riscaldamento domestico inferiori a 3 stelle (compresi anche i caminetti a legna aperti).
Per avvertire i cittadini interessati quando scattano le misure emergenziali e le domeniche ecologiche, la Città metropolitana ha attivato il servizio gratuito di alert sms (o mail).
È inoltre disponibile l’app “Che Aria è”, sviluppata dalla Fondazione Innnovazione Urbana, attraverso cui i cittadini possono avere un’informazione semplice e costante sullo stato della qualità dell’aria, ricevere suggerimenti e consigli sui comportamenti corretti che riducano l’impatto dell’inquinamento atmosferico e i rischi per la salute.